Stella e Angelo nei primi tre capitoli dell'Apocalisse

Attraverso i termini che il testo sacro impiega, il Signore Gesù vuole trasmettere il Suo messaggio, non solo al responsabile della comunità-chiesa, ma anche alle chiese. Infatti, al termine di ogni messaggio rivolto alle sette chiese dell'Asia, leggiamo la frase: Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. Questo per significare che il messaggio rivolto "all'angelo della chiesa di...", è valido anche alle chiese, senza nominare il suo nome. Ecco perché, il sacro testo adopera un plurale, "chiese" e non un singolare "chiesa". Giovanni riceve un preciso ordine dal Signore Gesù di scrivere quello che vede e inviarlo alle sette chiese. Quello che vedi, scrivilo in un libro e mandalo alle sette chiese: a Efeso, a Smirne, a Pergamo, a Tiatiri, a Sardi, a Filadelfia e a Laudicea